Mi hanno regalato un videoproiettore a cui però manca la lampada interna. Avrei potuto acquistarne una, magari su Amazon o su eBay, invece ho deciso di fare da me il modding del videoproiettore.

Cercando in rete mi sono imbattuto nel forum di HWupgrade “Videoproiettori - E' possibile moddarli con lampade che costano poco?” in cui appassionati di elettronica o semplici curiosi si scambiano consigli su come sostituire efficacemente le lampade ufficiali dei videoproiettori con quelle dei faretti a LED. Il vantaggio è notevole sia in termini di costi che in termini di durata. Infatti mentre le lampade tradizionali costano sulle centinaia di euro e hanno una durata limitata, quelle dei faretti a LED sono molto più economiche e durano più a lungo.

In rete girano diversi siti, forum, canali YouTube e alcuni filmati che attestano quanto il gioco valga la candela. Vedere per credere.

Spinto dalla curiosità, ho effettuato il mio acquisto, un bel faretto LED da 100 Watt e una volta ricevuto il materiale, armato di cacciavite, stagno e saldatore mi sono messo all’opera. Il risultato è quello che vedi nelle foto.

Purtroppo, non so se dipende dalla lampada, dalla lente o dalla disposizione che ho dato al LED, ma la luce che fuoriesce dal videoproiettore è troppo debole. Anche dopo numerosi tentativi, ancora non sono riuscito ad ottenere la luminosità adatta. Devo dire quindi che il progetto non è andato come avrei voluto. E’ stata comunque un esperienza istruttiva e, soprattuto, divertente!

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Concludo con una considerazione: per raggiungere la lente ho dovuto smembrare un vecchio proiettore di foto comprato al mercatino dell'usato per due soldi. Avrà avuto almeno 30 anni eppure era praticamente nuovo! Il perché è presto detto: tutto composto di materiale metallico (le parti in plastica sono scarsissime) e accuratamente rifinito. In pratica un prodotto creato per durare! Il che dovrebbe essere “la norma”. Purtroppo sappiamo bene che gli oggetti moderni sono caratterizzati per la maggior parte da un unico fattore: la fragilità. Conosci l’obsolescenza programmata? “L'obsolescenza programmata o pianificata in economia industriale è una strategia volta a definire il ciclo vitale (la durata) di un prodotto in modo da renderne la vita utile limitata a un periodo prefissato. Il prodotto diventa così inservibile dopo un certo tempo, oppure diventa semplicemente obsoleto agli occhi dei possessori in confronto a nuovi modelli che appaiono più moderni, seppur poco o per nulla migliori dal punto di vista funzionale. Quando l'unico accorgimento preso per rendere obsoleto un prodotto prima del tempo è la pubblicità si può parlare di obsolescenza percepita o simbolica.”

Qualcuno pensa che si tratti di una leggenda qualcun altro crede che sia tutto vero: l’esperienza personale mi porta a credere che ci sia qualcosa di vero.

Se ti interessa, c’è un interessante documentario sull’argomento: L'obsolescenza programmata - La Storia siamo noi - Rai. Un indizio utile invece ce lo da quest’altro video: Lampadina accesa da 107 anni. Questa dovrebbe invece essere la coferma: Obsolescenza programmata: adesso è reato in Francia.

Se anche tu ti sei cimentato in un’impresa simile, ti invito a condividere la tua esperienza nei commenti. Bastano anche poche righe giusto per capire se davvero questa operazione a qualcuno è riuscita o meno.